Lampade luce UV contro i virus: pericolose e inutili

Le lampade a luce UV vendute come germicida o anti Coronavirus sono ormai diffuse su molti siti Internet e negozi che le vendono perché si ritiene possano essere efficaci per disinfettare o sanificare ma, soprattutto, per annientare i virus: in particolare proprio il Coronavirus Covid-19. Ma le cose non stanno proprio così. E non è il caso di buttare denaro.

Il rapporto Rapex

Il Ministero della Salute ha diramato un avvertimento circa l’inefficacia delle lampade UV contro il virus. Nello specifico, si fa riferimento al report RAPEX del 10 luglio. La relazione di questa settimana si sofferma su diversi punti: le abituali segnalazioni di mascherine contraffatte (assimilabili tuttavia alle cosiddette mascherine di comunità, permesse nel nostro Paese) e gel igienizzanti non sufficientemente concentrati in termini di principi attivi. Ma, innanzitutto, per la presenza di lampade UV che vantano potere sterilizzante.

Lampade UV antivirus: non servono

Con la pubblicazione del report, si intende dunque richiamare l’attenzione proprio sulle lampade a luce UV che «oltre a poter presentare rischi per la salute, risultano anche inefficaci, inducendo nelle persone che le usano un falso senso di sicurezza rispetto all’eliminazione di virus, batteri e altri microrganismi», scrive il Ministero della Salute. Il Rapex (Sistema Comunitario di Informazione Rapida sui Prodotti non Alimentari), per chi non lo conoscesse, è uno strumento essenziale per proteggere i consumatori europei dai prodotti pericolosi.

Per approfondire

Rapporto ISS COVID-19 n. 25/2020 – Raccomandazioni ad interim sulla sanificazione di strutture non sanitarie nell’attuale emergenza COVID-19: superfici, ambienti interni e abbigliamento. Clicca QUI per scaricare la guida.
QUI per il Sistema Rapex area tematica Sicurezza chimica.

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Immagine di copertina rappresentativa. Credit: Unsplash-Rich Smith