Scuola
Scuola in zona gialla, i liceali di Torino in classe: «non vedevamo l’ora»
Con il passaggio in zona gialla di Torino tornano le lezioni al 70% in presenza per le scuole superiori
TORINO – Con il ritorno della zona gialla a Torino, si torna a scuola in presenza. «Non vedevamo l’ora, speriamo sia la volta buona», così alcuni degli studenti del liceo Gioberti, nel centro di Torino, che questa mattina sono tornati a seguire le lezioni in presenza. Si tratta di un ritorno al 70%, con ingressi scaglionati di 15 minuti. Tutti in presenza gli studenti dei primi due anni, gli ultimi due anni sono invece al 50% a rotazione, una settimana in classe e una in Dad.
Più folla sui mezzi pubblici
Più affollati i mezzi pubblici e le fermate, anche il traffico di auto sembra aumentato, ma non si notano situazioni di affollamento come quelle viste nelle vie del centro e nelle aree verdi durante il weekend.
«Dopo tanti sacrifici torniamo in classe – dice un ragazzo zaino in spalle – In queste settimane ci siamo visti ogni tanto ai giardini, ma non è la stessa cosa». Utilizzano una organizzazione simile a quella del Gioberti anche altri licei del centro di Torino, con poche eccezioni. Come il Convitto Umberto I, dove le presenze in classe sono già al 100% grazie alle ampie aule dell’istituto.