Scuola
Torino, in classe senza neanche un bambino italiano. Oltre il 60% di stranieri nelle scuole
Neppure un italiano in classe. La preside: «Faremo di questi bambini dei cittadini italiani a tutti gli effetti»
TORINO – A Torino ci sono due classi prime elementari dell’istituto comprensivo Ilaria Alpi (Perotti, Deledda e D’Acquisto) in cui non c’è neppure un bambino italiano. Fanno parte del plesso D’Acquisto, dichiarato inagibile e per questo ubicate nella scuola media Croce, in una zona tra le più multietniche di Torino.
Il 60% di bambini stranieri
«In tutte le classi – spiega la preside Aurelia Provenza, arrivata da Palermo il 22 agosto – la percentuale di stranieri è il 60% degli iscritti. I più numerosi sono rumeni, cinesi, marocchini e moldavi. La nostra è una scuola dell’accoglienza».
Una giornata bellissima
«Questa giornata è stata bellissima – continua la preside – i bambini sono venuti con i genitori che sono rimasti un’ora e mezza a fare attività con loro». Sulle classi senza italiani la preside spiega che «i bambini sono stranieri di seconda generazione, hanno frequentato la scuola materna e hanno già una prima alfabetizzazione. Le maestre sono docenti di ruolo da tanti anni, sono molto competenti». E promette: «Faremo di questi bambini dei cittadini italiani a tutti gli effetti».