Scuola
Vita dura per i «bulletti». Lotta al bullismo nelle scuole torinesi
Lotta al bullismo al Pacchiotti-Revel di Torino. Cirio: «Le leggi da sole non bastano se non vengono rese vive dai comportamenti». Ecco le 10 regole che adulti e ragazzi non dovrebbero mai dimenticare
TORINO – Il Consiglio regionale del Piemonte ha approvato nel 2018 una legge per contrastare il bullismo, «una tra le norme più avanzate a livello nazionale». Lo ha sottolineato il presidente Stefano Allasia aprendo ieri le celebrazioni in Aula in vista della Giornata nazionale contro il bullismo del 7 febbraio. Fra i banchi, gli allievi della scuola media Pacchiotti-Revel di Torino (ex Meucci di Torino), numerosi dei quali hanno preso la parola per leggere una serie di testimonianze di giovani vittime.
Bullismo, una vera piaga sociale
«Questi fenomeni – ha affermato Allasia – sono da considerarsi una vera piaga sociale, un virus letale e subdolo». «Nel contrasto al bullismo – aggiunge il governatore del Piemonte, Alberto Cirio – le istituzioni hanno un ruolo davvero fondamentale, a partire dalla scuola, che deve vederci uniti. Ma i grandi devono dare il buon esempio». Nel corso della celebrazione, i ragazzi hanno illustrato un decalogo di regole da seguire per prevenire il fenomeno.
Bullismo. Dobbiamo fare tutti un esame di coscienza
«Dobbiamo tutti farci un esame di coscienza perché tutti, ogni tanto, rischiamo di fare i bulli, tra i banchi del Consiglio regionale, al semaforo o nella vita quotidiana», ha dichiarato Alberto Cirio ad Adnkronos. È importante che in quest’ottica, istituzioni, scuola, forze dell’ordine e di giustizia continuino a collaborare poiché per ogni vittima c’è anche un bullo che è necessario rieducare. Il Piemonte si è dotato di una legge all’avanguardia su questo tema, ma le leggi da sole non bastano se non vengono rese vive dai comportamenti», ha concluso Cirio.
Il decalogo antibullismo
Per contrastare il fenomeno del bullismo ecco dieci punti da tenere bene a mente:
- Prima regola: riconoscere il bullismo
- Non rimanere mai indifferenti agli atti di bullismo
- Non lasciare mai sola una vittima per evitare gravi conseguenze
- Aiutare la vittima a reagire
- Il bullo non può essere impunito
- E’ essenziale denunciare il bullo, non bisogna avere paura
- Creare sempre relazioni di amicizia che possano contrastare il bullismo
- Quando possibile, avviare un’alleanza educativa tra famiglia e scuola
- L’autocontrollo è tutto
- Infine, dare sempre il buon esempio