Storie
«Chi non può prenda, chi può metta». A Torino arrivano le scatole solidali
A Torino sbarcano le scatole solidali. Ecco cosa sono e come funzionano
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A Napoli da qualche giorno c’è il cestino solidale, che viene calato dal balcone pieno di cibo. Chiunque ne abbia necessità può prendere ciò che gli serve e chi può mette. E Torino si allinea non con i cestini ma con le scatole solidali che contengono quanto serve a soddisfare le prime necessità alimentari; le scatole sono poste alle fermate dei bus. E’ un aiuto di vicinato.
Chi non può prenda, chi può metta
Il motto è quello di Giuseppe Moscati, medico santo partenopeo, che appunto recita: “Chi non può prenda, chi può metta”. Su Facebook esiste una pagina dedicata che ha già più di mille iscritti.
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