Confintesa:in arrivo lo sblocco delle assunzioni in sanità.

• In arrivo lo sblocco pieno delle assunzioni per le Regioni ‘virtuose’. Secondo quanto si è appreso i ministeri della Salute e dell’Economia avrebbero, infatti, trovato l’intesa per superare l’attuale vincolo di spesa (il budget del 2004 diminuito dell’1,4%). La soluzione potrebbe passare attraverso un emendamento al ddl Concretezza, ora all’esame della Camera oppure entrare in uno dei prossimi decreti.

GRILLO: «SBLOCCO ALL’ESAME DELLE REGIONI»

«In questi giorni ho portato avanti il mio impegno per superare l’anacronistico blocco delle assunzioni nella Sanità imposto dal 2009 a tutto il Sistema sanitario nazionale». Così il ministro della Salute, Giulia Grillo, in un post su Facebook ha commentato le ultime indiscrezioni. «Ieri (il 20 marzo ndr) al ministero della Salute abbiamo trovato un punto di equilibrio con Regioni, Ragioneria dello Stato–Mef e Funzione pubblica per avviare un cambio di rotta ormai non più rinviabile per assicurare i servizi sanitari su tutto il territorio nazionale», ha spiegato. «In un clima di grande collaborazione è stata prodotta una norma che il 21 marzo», ha fatto sapere, «sarà portata all’attenzione dei Presidenti delle Regioni. Auspico una piena condivisione perché tutto il Paese ha bisogno di avviare nuove assunzioni di medici e operatori per assicurare futuro al nostro Ssn».

LA SEGRETERIA CONFINTESA SANITÀ

Il segretario provinciale di Confintesa sanità Torino Lippo Francesco apprende con entusiasmo la notizia della accordo Ragioneria dello Stato-Mef e Funzione pubblica.

Ci spiega il segretario provinciale di Confintesa sanità Torino Lippo Francesco che a decorrere dal 2019, la spesa per il personale degli Enti del Ssn di ciascuna Regione non può superare il valore della spesa sostenuta nel 2018. Inoltre la spesa potrà essere incrementata per un importo pari al 5% dell’incremento del Fondo sanitario rispetto all’esercizio precedente.

Mentre Dal 2021 l’incremento di spesa del 5% sarà subordinato all’adozione di una metodologia per la determinazione del fabbisogno del Ssn. Previsto anche, previo accordo con il Mef e Salute l’incremento di spesa per i servizi esternalizzati.

Questo importo include le risorse per il trattamento accessorio del personale. 

Conclude il segretario provinciale Lippo Francesco lo sblocco del turnover concordato con il Ministero della Salute e il Mef è un passo avanti importante che consente alle Regioni di poter fare fronte alla carenza sempre più crescente di personale in vista anche del flusso dei pensionamenti che beneficieranno del decreto quota cento.

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