Curiosità
Da via San Francesco d’Assisi a Via Corte d’Appello – La Casa editrice Aragno trasloca e si propone in una insolita e accattivante veste
In un palazzo ottocentesco di quattro piani, una casa editrice dà vita al nuovo concetto di libreria: show room, stanze per la lettura, luoghi di incontro e sale eventi
Il palazzo, esteso su quattro piani, risale all’800, ed è stato acquistato dalla Casa editrice Nino Aragno che ne ha curato la ristrutturazione conservandone, al contempo, le caratteristiche originarie.
Precedentemente il palazzo era di proprietà della Fondazione Torino Musei.
Il nuovo progetto – Polo culturale
In questo periodo, in cui tante librerie abbassano le saracinesche, il progetto di Aragno rappresenta un rilevante investimento sulla cultura.
Due dei piani sono a disposizione del pubblico mentre, gli altri due, ospiteranno uffici, sale per riunioni e eventi. Nasce, pertanto, un nuovo Polo culturale. Aragno non si mette in concorrenza con le librerie e, pertanto, nello show room del pianterreno sono esposti i libri della casa editrice che possono essere consultati, ma non acquistati; l’ammezzato del palazzo, poi, è un luogo di incontro accogliente che permette al pubblico di leggere, dialogare e confrontarsi. Lo show room e la sala di lettura sono già aperti dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 19, mentre gli altri piani, apriranno a fine gennaio.
La Casa editrice Nino Aragno
Fondata a Torino nel 1999 da Nino Aragno la Casa editrice, ideata in ottica originale e di respiro, si é aperta alla collaborazione con i più rilevanti enti culturali europei quali: il Warburg Institute di Londra, il Collège de France, l’Istituto di giudaistica della Freie Universität di Berlino, l’Academia Belgica e l’Istituto Storico Belga di Roma. In Italia la Casa editrice collabora con: l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli, il Centro internazionale di studi “Giovanni Pico della Mirandola” di Mirandola, la Fondazione “Centro di studi storico-letterari Natalino Sapegno” di Aosta, l’Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento di Firenze, il Centro di Studi Politici Paolo Farneti di Torino, la Fondazione Luigi Salvatorelli, la Fondazione Luigi Einaudi, la Fondazione Giovanni Gentile per gli studi filosofici e la Fondazione Biblioteca Benedetto Croce. Il catalogo, composto da 24 collane che trattano di letteratura, storia, filosofia e storia dell’arte rendono al lettore una panoramica stimolante della cultura dell’ 800 e del’900 europeo.
Per chi desidera approfondire il tema è a disposizione il sito della Casa editrice
[zombify_post]
Elisa Laperchia
23 Gennaio 2020 at 13:27
Finalmente un concetto ampio dove respirare cultura