Imprenditore immette sul mercato migliaia di mascherine “false”

Ha importato illegalmente e messo sul mercato centinaia di migliaia di mascherine. Smascherato dalla guardia di finanza di Torino: si tratta di un imprenditore 36enne di origini cinesi, titolare di numerosi punti vendita a Torino, che approfittando dell’emergenza, ha importato dalla Cina centinaia di migliaia di mascherine in un containers fornendo alla dogana dichiarazioni false.

Prquisizioni all’azienda

I finanzieri del gruppo di Torino,  insieme alla polizia municipale, hanno perquisito l’azienda sequestrando oltre 20mila mascherine in cui era indicata falsamente la destinazione. Ad aggravare la situazione dell’imprenditore, le diciture sulla documentazione che accompagnava la merce, nella quale era riportato che si trattava di “capi d’abbigliamento”.

Anche a Settimo Torinese

Le mascherine importate illegalmente sono state trovate anche in un’azienda di Settimo Torinese, dove sono state sequestrate altre 25000 mascherine che secondo l’indicazione erano destinate all’ospedale di Varese. Le indagini sono state svolte dalle procure della repubblica di Ivrea e Torino, che ha provveduto a inviare le mascherine sequestrate agli enti competenti della gestione dell’emergenza e denunciato l’imprenditore. 

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