Comune di Torino
Alberi al posto dei bidoni dell’immondizia. Entro primavera arrivano 20mila nuove piante
Tra 5 anni risparmieremo 3000 tonnellate di anidride carbonica. Torino avrà più aree di condivisione e una migliore qualità dell’aria
Torino sempre più verde con 20mila nuove piante e isole verdi al posto dei cassonetti dell’immondizia. Un futuro verde che ha già incominciato a realizzarsi. Giovedì scorso, infatti, sono stati già piantati i primi 10mila alberi (7000 al parco stura, e 3000 al Colonnetti). Ma se ne aggiungeranno altri 10000 divisi tra il Parco Stura e il Sangone.
Obiettivo: diminuire gli inquinanti
Come stabilito fra il Ministro dell’ambiente, il Comitato per lo sviluppo del verde pubblico, la Città di Torino, l’intento è quello di diminuire gli inquinanti che ci sono nell’atmosfera e produrre più ossigeno.
Gli alberi ci aiutano a respirare
Come afferma l’assessore all’ambiente Alberto Unia, “ogni nuovo albero piantato assorbe in media 15 chili di co2 all’anno, quindi piantandone 20mila tra 5 anni risparmieremo ben 300 tonnellate di anidride carbonica in più”. Le più colpite sono le aree pianeggianti che sono le più popolose e ovviamente le aree industriali. Per questo si è deciso di realizzare inverdimenti nelle strade di Barriera di Milano, Cenisia, San Salvario, Barca e Bertolla. Dato che con l’estensione del porta a porta spariranno i cassonetti, in questi spazi si organizzeranno piccole isole verdi con alberi e panchine per offrire aree di condivisione e migliorare la qualità dell’aria.
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