Curiosità
I T-RED ci sono già, ma non fatevi prendere dall’ansia: ancora non funzionano!
E voi siete favorevoli a questa nuova “innovazione”? Oppure siete dell’idea che sarà un disastro mirato solo a far cassa?
Ci sono cose che ci insegnano a scuola guida e resteranno con noi per sempre. E poi ce ne sono altre, che dopo due giorni di patente, tralasciamo.
Un esempio? Quanti di voi tengono la mano destra sul cambio, anziché sul volante? Un altro esempio? Non mi dite che non accelerate quando vedete giallo, che non ci credo.
Ebbene, ora ci penserà il Comune a rinfrescarci la memoria come si deve!
A Torino, i primi T-RED
I primi T-RED infatti sono già stati installati.
Se non sapete cosa sono, è subito spiegato: semafori in grado di farvi una foto mentre tirate dritto col semaforo rosso. E non varrà dire “Avevo visto giallo!”. Per ora l’incertezza regna sovrana e negli incroci in cui già si vedono installati, si possono vedere automobilisti rallentare convinti siano autovelox ed altri, un poco meglio informati, che finalmente rallentano e si fermano al giallo.
T-Red in Corso Regina, Corso Potenza, Corsa Novara e Vercelli
Episodi di questo tipo si registrano tra corso Regina Margherita e corso Potenza, tra corso Novara e corso Vercelli e tra corso Peschiera e corso Trapani i tre incroci dove Iren, l’azienda che su mandato dell’amministrazione comunale ha ricevuto il compito di installare i semafori intelligenti, ha già completato gli interventi.
Torino, i T-Red non funzionano
Non fatevi prendere da troppa ansia però: atttualmente i T-RED non sono funzionanti. Nei prossimi giorni Iren li testerà e poi spetterà all’amministrazione decidere quando farli entrare in piena funzione.
Oltre al collaudo infatti manca, soprattutto, l’installazione della segnaletica indispensabile per evitare che le multe siano oggetto di ricorsi e di annullamento da parte dei giudici. “Saranno segnalati in maniera chiara perché non c’è nessuna volontà di fare cassa, ma la necessità di prevenire comportamenti pericolosi ed incidenti” raccontava qualche settimana fa il comandante della polizia municipale, Emiliano Bezzon.
T-Red, le infrazioni punibili
I T-red saranno in grado di punire due diverse infrazioni, da un lato il “semplice” superamento della linea d’arresto e dall’altro l’attraversamento “completo” con il rosso. Per questo verranno scattate due foto: una per certificare il primo comportamento e una per il secondo. Il primo costa una multa da 41 euro, che sale a 54 se commesso di notte, il secondo tra un verbale tra i 163 euro e i 200 euro e meno 6 punti sulla patente, ma se in due anni si viene pizzicati due volte scatta la sospensione della patente da uno a tre mesi.
Quindi attenti anche solo ad attraversare la linea!
Allora, diteci un po’, voi siete contenti dei provvedimenti, con l’obiettivo di evitare incidenti, oppure fate parte di quelli seccati, convinti che sia un provvedimento per far cassa, anche visto che il semplice superamento della linea di arresto è tassabile?
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Olga
5 Ottobre 2019 at 10:19
Contenta davvero tanto torno dal lavoro di notte e vedo di tutti colori! Ansi favorevole su tutti simafori!!!!