Curiosità
Il palazzo con il piercing
La vera storia del Palazzo con Il piercing raccontato da un cittadino torinese
Il palazzo con il piercing – opera denominata anche Baci Rubati – è uno degli edifici simbolo più suggestivi ed enigmatici della nostra città. Torino, come ben sappiamo, è strapiena di simbologia ermetica e misteriosa e tra questa, non possiamo non citare il palazzo del piercing. Si tratta di un edificio del ‘700 situato in via palazzo di città, affacciato sulla piazzetta Corpus Domini.
Il palazzo con il piercing
A prima vista sembra un palazzo normale, se non fosse per il fatto che una sorta di piercing gigante orna lo spigolo dell’edificio, proprio all’altezza del quarto piano. In realtà si tratta di un opera d’arte moderna, realizzata dall’architetto Carlo Levi, in collaborazione con la cliostaart (un gruppo di artisti che si prefiggono, come obiettivo, la sperimentazione nel campo architettonico e artistico).
Palazzo con il Piercing, Baci urbani
L’opera, il cui titolo originario é “baci urbani”, é stata installata nel 1996, come esposizione temporanea, in occasione di “biennale giovani di Torino”. Al termine dell’evento si é deciso di non rimuoverlo. Un elemento ancora più singolare sono le gocce di sangue ai lati del piercing. Il lato verso porta palazzo, infatti, è colorato di rosso, quello verso piazza castello di blu. Secondo alcune teoria rapresenterebbero il lato povero e quello nobile della società torinese.
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