Omnidermal Biomedics, la startup torinese che sostituirà i ventilatori manuali con quelli di ultimissima generazione

Omnidermal Biomedics è una startup torinese incubata nella I3P del Politecnico di Torino nata nel 2017 dal gruppo di ricerca per lo sviluppo di dispositivi medicali basati su Intelligenza Artificiale  e Marco Farina, Jacopo Secco e Alberto Uberti sono gli ingegneri che hanno dato vita  sia alla startup che al primo prototipo del WoundViewer. Omnidermal Biomedics , ha quasi realizzato l’idea di produrre un ventilatore polmonare meccanico trasformando i ventilatori manuali che sono sulle ambulanze e dovrebbe essere in grado di fornire a breve 150-200 ventilatori alla settimana.

I ventilatori con meccanismo intelligente

Questo  meccanismo intelligente potrà essere applicato al pallone che viene utilizzato per ventilare manualmente un paziente, o per aiutare l’attività respiratoria di chi è in arresto cardiocircolatorio. Questo sistema , grazie all’invenzione della startup, diventerà meccanico, e controllerà i parametri della respirazione.

Franco e Marco Serventi sono gli imprenditori che hanno creduto in Omnidermal e hanno supportato  questo progetto che permette di realizzare dispositivi medicali ad alto coefficiente tecnologico e innovativo.

La pinza, perchè di una pinza si tratta, sarà prodotta in provincia di Parma, dove ha sede la Pbl di Franco e Marco Serventi, investitori della società torinese. Pbl di occupa di automazione in campo farmaceutico.

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