Juventus-Napoli apre il nuovo campionato: la lotta sarà fin da subito all’ultimo sangue.

"Torino vuol dire Napoli che va in montagna" recitava Venditti in una delle storiche canzoni dedicate alla nostra bellissima città.
Ebbene, sembra proprio che non la pensino così i tifosi della Juventus, che superata la competitività con l'altro club di casa, il Toro – e lo dico da torinista- hanno convogliato tutto il loro astio verso il Napoli. Ed anche verso il proprio stesso allenatore che si sa, col Napoli ha una bella storia, oltre ad esserci proprio nato.
Il fato ha voluto che quest'anno il campionato si aprisse il 31 agosto, proprio col match più agognato: Juve-Napoli, ed il club si sta attrezzando intanto facendo salire alle stelle il prezzo del biglietto.
67 euro per la curva, nord o sud. Non siamo al livello di Juventus-Ajax dove si raggiunse il pico di 75 euro a biglietto per la curva, ma ci avviciniamo ad una semifinale di Champions.
E se volete la tribuna si dovrà sborsare dai 135 ai 220 euro pro capite.
Curiosità: vietata la vendita a tifosi residenti in Campania o comunque che sono nati in Campania. Paradosso? Se Sarri non allenasse la squadra, non potrebbe vedere la partita allo stadio, insomma. In realtà, il riferimento ai nati in Campania riguarda solo questa fase di prelazione: toccherà al tavolo in Prefettura decidere quali limitazioni imporre ma tutto fa pensare che, come prevede la prassi, il divieto riguarderà soltanto i residenti.

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