La targa in Via Carlo Alberto 6

Il grande filosofo tedesco Friedrich Nietzsche, a fine '800, visse per un anno a Torino in una camera, affittata per 30 lire al mese, in via Carlo Alberto 6  al quarto piano dove trascorreva molte ore al giorno al pianoforte.
Il luogo é ricordato da una targa che  cita: “In questa casa Federico Nietzsche conobbe la pienezza dello spirito che tenta l’ignoto, la volontà di dominio che suscita l’eroe. Qui, ad attestare l’alto destino e il genio, scrisse Ecce Homo libro della sua vita".
Il filosofo era innamoratodi Torino, che definiva magnifica e straordinariamente benefica, e  anche  dei suoi abitanti. Il suo libro " Lettere da Torino" racchiude la corrispondenza che intratteneva sul tema coni suoi amici.
Purtroppo la fine del suo soggiorno a Torino fu tragica.
Si racconta che un giorno, in strada, restò sconvolto alla vista di un cocchiere che frustava con violenza il suo cavallo. Con le lacrime agli occhi corse ad abbracciare il cavallo gridando di essere Dionisio o il Crocefisso.
E' comunque storicamente vero che, da quel momento, iniziò a scrivere a parenti e amici i cosiddetti " biglietti della follia" in cui si firmava Dionisio o il Crocefisso.
Un suo caro amico venne pertanto a riprenderlo per portarlo in una clinica psichiatrica di Basilea.

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