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Le comunità per minori della spa Nuovi Orizzonti in Piemonte.

La Sereni Orizzonti gestisce molte strutture per anziani in Piemonte, nel torinese ci sono la maggior parte delle comunità terapeutiche ed educative per minori.

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Sereni orizzonti! Fa pensare alla pace, alla tranquillità, alla sicurezza, ai buoni sentimenti.

Ma quando a chiamarsi Sereni Orizzonti è una holding, considerata il numero uno in Italia per crescita, nella gestione di residenze sanitario assistenziali, allora la musica cambia. Già, poichè il fondatore della spa è stato arrestato il 24 ottobre con l'accusa di truffa aggravata ai danni del servizio sanitario di parecchie Regioni, tra cui la Regione Piemonte. La Nuova Orizzonte gestisce circa 85 strutture assistenziali per anziani e per minori. Questi ultimi sono costituiti da centri terapeutici e centri rieducativi, che, perlopiù, sono ubicati proprio nel territorio piemontese.

La Guardia di Finanza, coordinata dalla Procura della Repubblica, ha rilevato il reato di frode che riguarda conteggi sovradimensionati di ore di prestazioni, rispetto a quelle effettivamente prestate, (spesso da personale non qualificato) e poi degenze fantasma, ma dichiarate mediante fatture false e infine mancata assistenza di anziani e minori, con gravi rischi per la loro salute.

Quindi, in poche parole, personale sfruttato e ospiti abbandonati a se stessi.

Eppure più volte in passato molte sono state le denunce, gli articoli di giornale, i video televisivi,che avrebbero dovuto essere tenuti di più in conto. Ora, forse, è stata decapitata la testa del serpente.

Sono fonte di raccapriccio immagini e articoli, che si trovano navigando su internet, e che raccontano storie di anziani con lividi, divorati da piaghe da decubito e da larve, maltrattati, malnutriti, malmenati. 

Ma come non sentire un brivido nella schiena a pensare a quello che succede ai minori portati via alle famiglie, con problemi psichici, trattenuti in strutture carenti e imbottiti di psicofarmaci.Il Fatto Quotidiano, giornale online, riporta il 24 ottobre 2019,ciò che la coordinatrice di una comunità per minori lamentava e cioè che i ragazzi erano tutti calati di peso,perchè aveva solo un budget di 36 euro a settimana per sfamare 10 adolescenti. Che altro dire.

In Piemonte si trova il maggior numero delle strutture per minori gestite dalla Nuova Orizzonti.

Ad Alice Castello in provincia di Vercelli una struttura per minori, Domus Alba, è stata chiusa nel 2014 a causa di maltrattamenti e abuso sessuale su minore, la Procura di Vercelli ha emesso quattro condanne. All'epoca dei fatti era gestita dalla Nuovi Orizzonti.

A Pinerolo un' altra comunità, che fa capo alla stessa holding,e che è denominata Eidos Emma è stata chiusa nel Luglio scorso, dopo che la Commissione di vigilanza dell'ASL di competenza ha rilevato lo stato di abbandono di cinque minori con problemi psichici.Un'altra comunità terapeutica per minori, la Eidos Iris, che ospitava minori dagli 11 ai 17 anni, nel Febbraio 2018 è stata devastata da  un incendio e i minori sono stati trasferiti in un'altro CTM nell'astigiano.Stessa sorte per la comunità Eidos Elsa di Scalenghe, che dopo un incendio, scoppiato nell'Ottobre 2017, è stata  dichiarata inagibile.  Anche la comunità La Casa di Duleek, a Torino, finisce nei guai per abuso d'ufficio e inottemperanza agli atti del Giudice. Inquietante!

Altre strutture per minori, gestite dalla Nuovi Orizzonti, sono sparse sul territorio piemontese: Eidos Elsa a Scalenghe, Eidos Diana a Cavagnolo, Eidos Aurora a Rivoli, Eidos Laura a Torino,insomma tutte nel torinese, infine Eidos Dafne a Rocchetta Belbo nel cuneese. I Direttori di tutte le comunità per minori sono psichiatri. Fa pensare!

Ho terminato questo resoconto, fatto per capire quanto è costato e quanto costa al servizio sanitario, e quindi allo Stato italiano, tutto questo e mi soffermo su una riflessione : ma cosa c'è di giusto nell'ingrassare un privato,  che pone i suoi interessi al di sopra del valore della vita umana,con i soldi delle tasse dei contribuenti, che alla fine pagano le tasse per alimentare proprio quel sistema che strapperà loro dalle braccia i figli, per farli vivere in siffatte strutture, dove il loro benessere , la loro salute varrà meno che niente? Perchè non dare una parte minima di quei milioni di euro alle famiglie  per far sopravvivere meglio i bambini? Perchè creare tanta disperazione solo per lucro? 

Il CCDU è stato fondato nel 1979 ed è una ONLUS italiana in contatto con il Citizens Commition on Human Rights (CCHR) che è stato fondato dallo psichiatra Prof. Thomas Szasz e dalla Chiesa di Scientology e che ha lo scopo di ripristinare Diritti Umani e Dignità nel campo della salute mentale. Tra le molte attività del CCDU c'è quella d'informazione e sensibilizzazione sui temi dell'uso di psicofarmaci sui minori e sugli anziani.

Maria Grazia Scaglione                                Torino 29 Ottobre 2019

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