Seguici su

Storie

Amanti dei fumetti fatevi avanti: a Torino c’è l’evento che fa per voi

Se amate Topolino, Paperino, Peperone o i fumetti in genere, potrete vedere i vostri personaggi preferiti catapultati (in modo ironico) nei problemi di oggi. Non perdete l’appuntamento!

Pubblicato

il

Un fumetto ad arte Edward Spitz

Trattasi di 10 tele quadrate che rappresentano i personaggi storici dei fumetti, quali Topolino, Paperino, Paperone e altri, interpretati  però in modo ironico  e catapultati nei problemi di oggi. Le tele, completate da scritte,  non sono semplicemente elementi decorativi come possono apparire a prima vista, ma sono il frutto di studi approfonditi in campo psicologico e sociale. Sono divertenti ma anche drammatiche. “È un modo di esprimere il paradosso della società di massa: è l’evasione dalla realtà che diventa realtà”, afferma Ermanno Tedeschi, l’ideatore della mostra.

Edward Spitz chi è ?

Classificato come Artista Pop , di lui sappiamo solo che parla poco di sé, e lo fa solo attraverso i suoi quadri. Le sue opere sono esposte in Italia e all’estero. Su Google non si trovano notizie ulteriori.

La tecnica usata

Disegno in acrilico  e resina sulla tela che viene successivamente ripassata con altro strato acrilico per renderla luminosa.

Breve storia del fumetto

I primi fumetti paiono risalire all’800 un po’ in tutto il mondo ma, voci discordi affermano anche prima. Durante il ventesimo secolo il fumetto cresce e si evolve negli States e anche in Europa che ne produce a sua volta.
Nei primi decenni del novecento nascono personaggi di enorme successo quali Felix the Cat di Pat Sullivan, Mickey Mouse di Walt Disney , Popeye di Elzie Crisler Segar e Betty Boop di M. Fleischer. Poco a poco il  mondo di Topolino si allarga ed entrano Paperino, Pippo e Paperon de’ Paperoni.
Ricordiamo tra gli anni trenta e quaranta la nascita di Tarzan, Buck Rogers, Dick Tracy ,Flash Gordon, Mandrake,The Phantom e altri.  
In considerazione del grande successo ottenuto gli editori USA scommettono su questo nuovo modello di comunicazione che si espanderà in tutto il mondo. Non mancheranno, però, le polemiche di chi ritiene il fumetto una pratica diseducativa. I fumetti all’epoca appaiono all’inizio nei giornali quotidiani un giorno la settimana  ma, presto, diventano comics books, riviste periodiche.

Quando i  fumetti diventano propaganda in tempo di guerra ?

Con l’entrata in guerra degli Stati Uniti, a rappresentare l’America libera e democratica opposta ad una Europa imperialista e guerriera. Esempi? I soldati nazisti  diventano avversari di Topolino  e il nuovissimo Capitan America va a rappresentare tutte le virtù americane.

Dagli anni ’50 in poi

Come non pensare alla amatissima serie  Peanuts di Charles M. Schulz nata nel 1950 che viene pubblicata fino alla morte dell’autore. Divenuta celebre  in tutto il mondo darà vita a un enorme merchandising attuale acora ai giorni nostri. Fumetti contemporanei a Peanuts  sono B.C. ,  il mago Wiz, i Fantastici Quattro, Spider-Man, Hulk, Iron Man e altri ancora.
Nel 1978 compare per la prima volta una serie che racconta in modo realistico e pertanto crudo la vita di New York: Contratto con Dio

Il fumetto in Italia

Il fumetto moderno arriva in Italia  grazie a L’Illustrazione dei Piccoli, e il Corriere dei Piccoli, nel 1908, e il primo personaggio italiano dei fumetti è il negretto Bilbolbul a cui seguiranno altri come Pino e Pina , Quadratino,  il Signor Bonaventura e Il Marmittone. Il settimanale Topolino arriva nel 1933.

La scuola italiana della Disney

Mondadori, nel secondo dopoguerra, pubblica una nuova testata di Topolino ma le storie non sono più importate dall’America  bensì realizzate in Italia. Nasce la scuola italiana della Disney che produce storie originali esportate anche all’estero.

Edward Spitz a Torino

Un fumetto ad arte
Palazzo Saluzzo Paesana
dal 28 novembre al 21 dicembre

(C) Immagine di Copertina Edward Spitz

[zombify_post]

Tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Stock images by:

>

Torino Fan © Copyright 2024 Tutti i diritti riservati. Partita I.V.A. n. 12059750013