Curiosità
Portici di Torino
La nostra meravigliosa città sarebbe davvero così bella senza i portici? Ecco come sono nati e come si sono trasformati nel tempo
Una delle particolarità che rendono unica la nostra bella città sabauda sono sicuramente i portici.
Rendono singolare l’architettura torinese, non a caso siamo la seconda città in Italia con più chilometri di portici: ben 18! (prima Bologna con 38 )
Furono realizzati principalmente per permettere alla nobiltà le passeggiate sia in caso di pioggia che di sole, e nel tempo si sono riempiti dei principali negozi. Sono anche diventati centro di divertimento e locali storici , oltre a permettere il collegamento con i punti nevralgici del centro: da porta Nuova a Piazza Vittorio Veneto. Dal rettorato alla bella Piazza Statuto.
Tutto questo grazie a una delle bizzarrie di casa Savoia , che nel 1615 per volere del Re Vittorio Emanuele I , han costruito i portici per collegare Palazzo reale a piazza Vittorio.
[zombify_post]
Costo della vita in crescita: le famiglie corrono ai ripari e chiedono prestiti
Cosmetici professionali: la scelta giusta per la cura della pelle
Mercato immobiliare a Torino: i quartieri periferici sempre più richiesti tra i giovani
Piemonte da scoprire: il Ricetto di Candelo
