Curiosità
I torinesi quali libri scelgono in biblioteca?
Sai quali sono i libri più letti dai torinesi? I risultati potrebbero stupirvi
Il “Patto per la lettura”, voluto dal Comune nel 2018. sta avendo successo. I circa 300 mila tesserati hanno preso a prestito nel 2019 ben 764 mila libri mentre, nel 2018 erano stati 758 mila. I libri più scelti riguardano le storie legate alla vita quotidiana ma anche saggi concernenti l’attualità e i fascicoli dedicati alle lingue straniere. ( Nell’elenco completo dei documenti più prestati a dominare, però, è Topolino e, tra i saggi, ha riscosso grande successo “L’Europa raccontata ai ragazzi” di Jacques Le Goff).
A breve il nuovo sito Web
Da diversi anni la biblioteca ha sviluppato progetti di rete continuativi con le case del quartiere e, fra pochi mesi farà il suo esordio il nuovo sito web e sono previsti nuovi acquisti. Al momento prevale ancora il formato cartaceo anche se i prestiti di ebook sono all’incirca 30.000 e ben 157 mila sono gli accessi agli audiolibri. Su YouTube l’autore più cliccato é, manco a dirlo, lo storico Alessandro Barbero.
L’ultima inchiesta
Una inchiesta recente condotta dai i “Servizi al pubblico e attività culturali delle biblioteche” di Torino ha rivelato quali sono i gusti dei torinesi in fatto di libri. Al primo posto troviamo il libro di Fabio Geda “Nel mare ci sono i coccodrilli” edito da Baldini Castoldi Dalai che racconta una storia vera: quella di Enaiatollah Akbari , bambino pakistano, che diventa uomo durante il lungo viaggio che dalla sua terrà lo condurrà in Italia.
Massimo Gramellini con il suo “Fai bei sogni” è al secondo posto. Il giornalista scrittore é molto amato e infatti anche il suo ” L’ultima riga delle favole” si è già piazzato al sedicesimo posto.
Altri libri sul podio
“L’amico ritrovato” di Fred Uhlman;
“L’amica geniale” di Elena Ferrante che è diventato un caso letterario mondiale;
“Il cacciatore di aquiloni”, “Mille splendidi soli” ed ” E l’eco rispose”di Khaled Hosseini;
“L’eleganza del riccio” di Muriel Barbery ;
“Il signore delle mosche” del Premio Nobel William Golding;
“Il profumo delle foglie di limone” di Clara Sánchez;
“Il silenzio dell’onda” di Gianrico Carofiglio;
“Se questo è un uomo” di Primo Levi ;
“Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte” di Mark Haddon.
Personalmente li ho letti tutti e, pur nella loro diversità, sono veramente interessanti.
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