Sapevate che il caffè espresso è una bevanda torinese nata in epoca sabauda? – Angelo Moriondo

Si parla,  ovviamente, della macchina che ha dato vita al caffè espresso all’italiana. Chi è Angelo Moriondo? Siamo nel 1884. Angelo Moriondo appartiene a una importante famiglia di imprenditori  nel settore dolciario ma è anche attivo nel campo della ristorazione in quanto  proprietario del Grand-Hotel Ligure e dell’American Bar a Torino. 

Il caffè espresso nasce a Torino

La necessità di servire con più rapidità il caffè ai clienti, specialmente in certe ore del giorno, lo spinge a ideare una macchina per produrre il caffè. Con questa nuova macchina ” si possono fare ben 10 tazze di caffè ogni 2 minuti e fino a 300 tazze in un’ora ” annuncia la Gazzetta Piemontese dell’epoca. Il caffè viene chiamato ” espresso” cioè veloce ma, oltretutto, è anche più gustoso.

La prima macchina per caffè espresso a Torino

La macchina per il caffè espresso di Moriondo viene presentata all’Expo Generale di Torino del 1884; è un vero successo e l’inventore riceve anche una medaglia in bronzo. Il primo brevetto è depositato nel 1884, altri ne succederanno fino al conseguimento di brevetto internazionale.

Angelo Moriondo, in realtà, non ha mai dato un  impulso industriale alla sua invenzione e, per questo motivo, la macchina per il caffè è erroneamanete attribuita al milanese Luigi Bezzera al quale, nel 1902, viene rilasciato un brevetto che parla però di “innovazioni nei macchinari per preparare i caffè”.

Bezzera riesce a vendere il brevetto alla ditta La Pavoni che inizia a produrre industrialmente la macchina.

Angelo Moriondo muore a Marentino nel 1914, all’età di 62 anni.  

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