Torino nella morsa dello smog: colpa delle caldaie?

I primi controlli sono iniziati a ottobre. In tutto il Piemonte sono stati ispezionati 144 impianti termici che servono circa 3000 abitazioni. Un controllo che inaspettatamente portato a numerose multe. Il 50% delle caldaie, infatti, non é a norma.

Smog a Torino e caldaie non a norma

Il riscontro é in linea cone rilevazioni della qualità dell’aria. Il 53% del particolato che c’é nell’aria dipende dal riscaldamento. Questa questione ovviamente sarà messa in discussione in tutte le tavole rotonde che si svolgeranno a Torino nei prossimi giorni. L’Arpa ha iniziato i controlli già in autunno perché è stato l’assessore all’ambiente della regione Matteo Marnati a richiederlo “fossero solo le automobili il problema l’avremmo risolto, ma il riscaldamento é quello che incide di più sull’inquinamento, perciò bisogna continuare a fare controlli sulle caldaie e sugli impianti, solo così si farà la differenza”.

Un contrbuto da parte di tutti i cittadini

I controlli ci sono ma tutti noi dobbiamo cercare di fare la nostra parte nel rispetto della legge. Nel frattempo, comunque, l’Arpa continuerà a effettuare i controlli su tutti gli altri impianti. 

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