Torino in tilt per Leiji Matsumoto. Il papà di Capitan Harlock é qui

Sono passati 40 anni da quando il celebre pirata Capitan Harlock tratteggiato dalla matita di Leiji Matsumoto  è apparso per la prima volta in Italia e ha  accompagnato la fantasia dei suoi spettatori nei molteplici duelli e viaggi a bordo del l’astronave arcadia.

Un mare di stelle

L’associazione culturale  Leiji Matsumoto dedicherà, dal 15 al 18 novembre,  un omaggio promosso dalla città di Torino dal titolo “Un mare di stelle”. Non mancheranno le sorprese:  il maestro giapponese Matsumoto sarà infatti ospite nella nostra città, al fine di commemorare il successo della serie televisiva e del personaggio da lui ideato.

Oggi al Cinema Massimo

Il maestro ha gradito molto l’invito torinese, una delle attività celebrative avrà luogo venerdì 15 novembre al Cimema Massimo dove il pubblico avrà l’opportunità di conoscere  Gianni Giuliano, la prima voce italiana di Capitan Harlock, mentre Leiji Matsumoto sarà impegnato a firmare il cofanetto “Miraizer Ban”.

L’intervista

Subito dopo ci sarà l’intervista al maestro giapponese nel corso del quale svelerà aneddoti e curiosità sulle sue opere , poi seguirà la proiezione di “Galaxy express 999” ( inizio alle 19). Il giorno dopo il fumettista terrà una conferenza al Mao (inizio ore 11). Nel corso del pomeriggio il museo della fantascienza  presenterà una statua dedicata a Leiji Matsumoto. Mentre domenica 17 sarà protagonista di un live alla Scuola Holden (inizio ore 17). Il famoso fumettista andrà poi a Bologna e poi, spera, su Marte. «Voglio andarci – si legge su Corriere.it – L’ho detto anche all’agenzia spaziale giapponese: non mi interessa la garanzia di tornare, lasciatemi partire».

Aggiornamento per (a cura della redazione)

Leiji Matsumoto ha annullato questa sera il suo impegno al Cinema Massimo a causa di un lieve malore. Il celebre disegnatore è arrivato nel tardo pomeriggio al Massimo ma, non sentendosi troppo bene, dopo qualche autografo, ha preferito rientrare in albergo dove è stato affidato alle cure dei medici. Al momento si sta valutando se confermare o meno gli impegni previsti per oggi e domenica in città.

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