Curiosità
Tutte le novità dal settore automotive FCA, Nikola-Iveco e Cornaglia
Come sarà (e quanto costerà) la nuova 500 elettrica cabrio, il primo camion elettrico Iveco e la marmitta green Cornaglia. Ecco tutte le novità di quest’anno
500 elettrica – FCA
Dopo la presentazione svoltasi a Milano, a Torino il 4 luglio ci sarà la presentazione ufficiale della 500 elettrica che dovrebbe offrire una opportunità di rilancio allo stabilimento di Mirafiori.
Il nuovo modello elettrico, dal punto di vista del design, ricorda la classica 500 ma la forma è più grande e robusta.
Il motore elettrico sviluppa 115 cavalli e arriva a 100 km/h in 9 secondi, le batterie sono a ioni di litio e l’autonomia è di 320 chilometri.
Il 4 luglio partiranno anche le vendite e il prezzo si aggira sui 37.000 euro nella versione più costosa, quella cabrio.
Maserati elettrica
La Ghibli Hybrid ( Maserati elettrica) sarà presentata il giorno 15 a Balocco dando finalmente il via all’elettrificazione della gamma dopo gli stop and go degli ultimi anni. Non si sa molto di questa nuova versione che verrà svelata solo alla presentazione; Attendiamo pertanto l’evento del giorno 15 che sarà rigorosamente digitale in considerazione del periodo sanitario attuale.
Camion elettrico – Iveco e Nikola
A fine 2019 veniva presentato a Torino il primo camion elettrico dell’Europa nato dalla collaborazione fra Iveco (CNH Industrial) e Nikola una startup americana specializzata nel settore della mobilità pesante elettrica e a idrogeno. Il camion elettrico è previsto arrivare su strada nel 2022, avrà un motore da 750 Kw per consentire una autonomia di 400 chilometri.
Nel 2023 uscirà anche una versione a idrogeno che avrà una autonomia di 1000 chilometri.
Il nuovo mezzo porterà a una notevole riduzione delle emissioni.
Marmitta green Cornaglia
E’ invece controcorrente l’azienda Cornaglia che apre in questi giorni due centri ricerca sui sistemi di scarico dei motori a combustione destinati a camion e trattori. L’obiettivo è la produzione di una marmitta green per cui l’azienda ha stanziato due milioni di euro. La nuova marmitta ridurrà le emissioni di Co2 . Il nuovo centro di ricerca sorgerà nella cintura di Torino mentre una nuova sede operativa sarà aperta vicino al Politecnico dove verranno sviluppati filtri più puliti.
Il Presidente del Gruppo Cornaglia afferma di non essere ancora in grado di affermare che il trasporto futuro sarà completemente elettrico ma è ad ogni modo convinto che sarà necessariamente a basso impatto ambientale e che, con adeguati accorgimenti, anche il motore a combustione lo sarà e pensa a un mondo futuro diversificato ma con uguale obiettivo.
Foto di copertina (C) Fiat
[CONTENUTO INSERITO DA UN LETTORE DI TORINO FAN]
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