Curiosità
Torino Social Factory presenta i nuovi progetti per le periferie più disagiate
L’innovazione passa anche per le periferie torinesi più disagiate. Ecco come verranno utilizzati i contributi a fondo perduto
Torino Social Factory è una emanazione dell’Assessorato all’Innovazione della Città di Torino e ha lo scopo di promuovere progetti di innovazione sociale che possano aiutare le periferie più disagiate. Nel mese di settembre 2018 era stata pubblicata la graduatoria definitiva dei soggetti ammessi al sostegno finanziario, che riceveranno contributi a fondo perduto compresi tra 50.000 e 140.000 euro, con un co-finanziamento minimo del 20% rispetto all’investimento complessivo.
Finanziamenti a fondo perduto per 1,4 milioni di euro
L’iniziativa, ha visto l’avvio a livello nazionale nell’ambito del Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane 2014-2020 ed è coperta da finanziamenti a fondo perduto per 1,4 milioni di euro. Ai finanziamenti concorrono anche i Fondi strutturali e di investimento dell’Unione Europea.
Make a Cube 3
“Make a Cube 3” (il primo incubatore e acceleratore in Italia specializzato in imprese ad alto valore sociale, ambientale e culturale) è stato scelto dalla Città di Torino per accompagnare i percorsi sia per quanto riguarda la fattibilità tecnica che economica. Successivamente l’incubatore supporterà i vari team durante la fase del contributo a fondo perduto. In ultimo avverrà la fase di start-up per i progetti ammessi al contributo a fondo perduto. Ai non ammessi verrà a ogni modo dato un supporto nella ricerca dei fondi.
Il 23 gennaio la presentazione dei progetti
I 25 progetti ammessi al percorso di accompagnamento, saranno presentati il 23 gennaio dalle 16 alle 20, presso la sede in Via Regaldi 7/11.
Il giorno successivo, dalle 9 alle 13, alla Nuvola Lavazza di via Bologna 32 si svolgerà un workshop con il gruppo di lavoro.
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