Curiosità
Torino Xmas Comics: un po’ più piccolo del solito Comics, ma con tantissima (e bellissima) gente
Ora che essere “nerd” non è più un tabù è bellissimo incontrare tanta gente interessata e di tutte le età!
E’ straordinario quello che sta accadendo negli ultimi anni.
Ho poco più di trent’anni e da sempre una passione significativa per tutto quello che è il fantasy, il fantastico e i giochi di ruolo annessi oltre che per ogni tipo di scienza. Ero la secchiona della classe, sempre stata. Tuttavia nel nostro mondo questo non era accettato, era considerato sfigato e osteggiato.
Negli ultimi anni tutto ciò sta nettamente cambiando. Non saprei dire se è per il massiccio avanzare delle nuove tecnologie, per cui ora telefilm, anime e videogiochi sono talmente ben fatti da essere in grado di coinvolgere più persone, o se è solo uno dei pochi aspetti per cui assistiamo davvero ad un’evoluzione della specie, ma fatto è che ne sono entusiasta.
Comics in giro per il mondo
Non è più da sfigati studiare e farlo bene. Non è più da sfigati una partita a Magic. Non è più da sfigati collezionare statuette dei propri personaggi preferiti. Anzi, fa figo.
I Comix, che spuntano come funghi in giro per il Mondo, ne sono la dimostrazione: raduni di gente con la stessa passione, in fiere spesso davvero grandi, dove puoi confrontarti con altri, scoprire giochi nuovi, magari farti firmare un fumetto dall’autore e perché no, incontrare gente.
Il cosplay è anche uno di quei fenomeni che sta prendendo piede: tutti si possono travestire, in questi eventi, come i propri personaggi preferiti. C’è chi ne ha fatto una professione, c’è chi si impegna davvero tanto.
La nostra Torino non è immune a questa “rivoluzione” e anche ieri, il Torino Xmas Comics ha dato prova di questo grande e importante rinnovamento sociale in corso.
Xmas Comics, un po’ più piccola ma piena di sorprese
La fiera di per sé si è rivelata essere un po’ più piccola dell’usuale Comix, ma con bancarelle sufficienti a soddisfare qualunque richiesta per regali di Natale ancora da fare, curiosità gastronomiche –incluso un banchetto di buonissime birre artigianali dalla provincia di Livorno- legate al fantasy o al Giappone e soprattutto una grande affluenza di gente.
I cosplayer erano tantissimi. Qualcuno fatto meglio, qualcuno più arrangiato, altri più coraggiosi. Quello che però mi ha impressionato è che molti cosplayer non erano affatto giovani.
Wonder Woman da Xmas Comics
Ho trovato una Wonder Woman biondissima e di certo avanti con l’età, con tanto di camicetta bianca sotto il costume perché comunque si stava freschi. Non ho avuto l’occasione di approfondire, ma sarebbe stata sicuramente una storia interessante la sua. Mentre uscivo ho incontrato un’altra coppia di cosplayer, muniti di bastone per camminare tanto avanti con l’età, ma nondimeno, cosplayer. E anche un papà vestito da Ash, andare in giro con suo bimbetto che avrà avuto un paio d’anni, vestito da Pickachu.
Insomma, quello che ho trovato davvero più straordinario di questo Xmas Comics sono state le persone e l’aria “nerd” che si respirava sicuramente.
Ringrazio Torino Fan per avermi messo a disposizione un biglietto gratuito.
E voi ci siete stati?
Raccontateci la vostra esperienza!
Leggi anche: le foto delle persone (e cose) più strane, mostruose e divertenti di Xmas Comics
[zombify_post]