Storie
Torna per le strade di Torino la campagna “Un mondo libero dalla droga”
La pandemia non ha cancellato il problema “droga” l’ha solo messo in secondo piano, il covid 19 passerà, la malattia “droga” no se non ci impegniamo a combatterla.
Dopo il lockdown, dovuto al covid 19, un po’ per volta torna per le strade di Torino la campagna “Un mondo libero dalla droga”. Negozio dopo negozio i volontari con le magliette verdi entrano e lasciano gli opuscoli informativi sui danni delle droghe sui banconi dei bar, sui tavolini dei dehors, sui ripiani dei negozi. Sembra quasi anacronistico in questi tempi richiamare l’attenzione della gente sul problema droga, come se la pandemia l’avesse in qualche modo messa in secondo piano, l’avesse fatta dimenticare. In realtà le droghe hanno continuato a fare il loro lavoro di morte. Quindi è bene non abbassare la guardia: il covid 19 finirà, la malattia della droga no, bisogna continuare senza sosta a lavorare per la prevenzione, informando tutti, in particolare i più giovani, sulle conseguenze che la dipendenza procura. Le scuole riapriranno, le discoteche riapriranno e i volontari della campagna “Un mondo libero dalla droga” torneranno a distribuire gli opuscoli nelle mani dei ragazzi. “Le droghe derubano la vita delle sensazioni e delle gioie che sono le uniche ragioni per cui esistere.” L. Ron Hubbard”
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