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TAV in dirittura d’arrivo: pronti i primi 9 km di tunnel Torino-Lione. Lo spettacolare video
Pronti i primi 9 km di tunnel di base della Torino Lione. Cerimonia a La Praz, in Francia
LA PRAZ (FRANCIA) – I primi 9 km del tunnel di base della Tav Torino-Lione sono pronti. La fresa Federica ha abbattuto ieri il diaframma roccioso della prima sezione della maxi galleria di 57,5 km e raggiungendo la camera sotterranea dove verrà smontata in vista dell’avvio della parte successiva dei lavori.
La cerimonia
La cerimonia si è svola a La Praz dove è stata scavata una delle tre discenderie in Francia – la quarta è stata realizzata in Italia a Chiomonte. Sono presenti il ministro dei Trasporti francese Jean-Baptiste DJebbari, i vertici di Telt, la società incaricata di realizzare l’opera (il direttore generale Mario Virano e il presidente Hubert Du Mesnil. Lo scavo dei 9 km è partito nell’estate del 2016 da Saint Martin de la Porte.
Djebbari, «lieto della posizione del governo italiano»
«Sono molto lieto della posizione del governo italiano» sulla Tav. Così il ministro dei Trasporti francese Jean-Baptiste Djebbari. «Ho incontrato la ministra De Micheli a Bruxelles venerdì scorso e ha dichiarato che d’ora in avanti i lavori procederanno in maniera rapida», aggiunge a margine della cerimonia per la conclusione dei primi 9 km del tunnel di base della Torino-Lione a La Praz, in Francia.
Ma le polemiche non mancano
«Evito di pensare al posto del governo italiano e non conosco le questioni italiane. Vi ho detto che venerdì scorso ho incontrato il mio omologo Paola De Micheli: con l’Italia c’è una perfetta intesa, non credo che l’impegno sia stato smentito oggi», aggiunge a proposito dell’assenza del governo italiano alla cerimonia. «In sala [dove si è svolta la presentazione del cantiere, ndr] c’era una delegazione di parlamentari italiani», conclude Djebbari.