Torino che non va
Dopo la tragedia di Genova, lavori urgenti sul ponte di Moncalieri. Evitate di passare di lì
Per rimettere a posto il ponte di Moncalieri che presenta tiranti in condizioni critiche, da stamattina sono partiti i lavori. Forti disagi alla viabilità
Dopo il crollo del ponte Morandi a Genova i controlli sui molti ponti e viadotti che costellano l’Italia da nord a sud si sono fatti via via più serrati. Da uno questi accertamenti è emerso che anche il ponte di Moncalieri presenta dei problemi, anche piuttosto critici. Per dunque evitare che si ripresentino drammi come quello di Genova, oggi partono i lavori di ripristino.
I tiranti del ponte di Moncalieri
A essere stati trovati in condizioni critiche sono i tiranti delle arcate più esterne del ponte sul Po, che si trova in via Martiri della Libertà, a Moncalieri. A stabilire la situazione e i necessari interventi sono stati gli accertamenti predisposti dal Comune lo scorso agosto – proprio dopo il disastro di Genova.
I lavori al ponte e i divieti
A partire da stamattina, per i cittadini e chi deve attraversare il ponte, iniziano pertanto i disagi. Per ragioni di sicurezza e per dar modo di rimettere in sesto il ponte, è prevista la chiusura a tempo indeterminato di una delle tre corsie del ponte. Oltre a ciò, vi è il divieto di transito per i mezzi pesanti, superiori alle 4 tonnellate. Per tutti, il limite di velocità a 30 chilometri all’ora.
I disagi per chi viaggia
Il traffico sul ponte di Moncalieri è sempre molto intenso, ogni giorno: si parla di oltre 1.000 automezzi ogni ora. Per questo motivo, si prevedono lunghe code e rallentamenti per tutti coloro che si troveranno a passare. La situazione sarà molto critica nelle ore di punta. Se dunque si conoscono percorsi alternativi, sono fortemente consigliati, se si vuole evitare una vera e propria odissea. Anche se per raggiungere il resto della città da parte di chi arriva da Torino o Nichelino e deve raggiungere comuni come Villastellone o Trofarello è un percorso obbligato – stessa cosa se si deve andare alla stazione ferroviaria.
Mariagrazia Dana
5 Aprile 2019 at 23:27
I vostri servizi d inchiesta sono molto curati
Mariagrazia Dana
5 Aprile 2019 at 23:28
Ottimi redattori