Eventi
Non solo Salone dell’Auto: tutte le occasioni mancate o perse da Torino
Torino non perde soltanto il Salone dell’Auto, ma tanti altri importanti eventi. Eccoli per capire o cercare di capire come mai
In questi giorni si parla molto della perdita da parte della Città di Torino del Salone dell’Auto (o Parco Valentino Motor Show), con l’allontanamento del vicesindaco e la “rabbia” della sindaca Appendino. Ma, prima ancora del Salone dell’Auto, come ricorderete, Torino è stata “beffata” da Milano e Cortina per le Olimpiadi Invernali del 2026 (e pensare che Torino gli impianti ce li aveva già). Basta? No. Perché Torino, nel tempo, ha perso diverse altre occasioni.
Le occasioni mancate da Torino
Sono dunque diverse le occasioni mancate, o perse, dalla città di Torino. Come per il Salone dell’Auto, spesso dietro a queste “fughe” di organizzatori e società ci sono contrasti, malintesi, ostracismo e altro ancora. Ma quali sono le occasioni perdute da Torino?
I diversi eventi che da Torino se ne sono andati altrove
Tra i molti eventi che hanno preso la strada per altre regioni o città d’Italia, ricordiamo la mostra di Manet, che nell’autunno del 2017 doveva svolgersi alla GAM di Torino ma che, invece, se n’è andata – manco a dirlo – a Milano. Peccato, perché era la mostra che doveva concludere un ciclo di esposizioni dedicate agli Impressionisti, che aveva già visto Degas, Renoir e Monet.
Ma come non citare la mostra dedicata al Futurismo, con opere mai esposte al pubblico prima d’ora? Anche questa se n’è andata altrove, lasciando Torino a bocca asciutta.
Per quel che riguarda la musica, Torino da tempo si fregiava di aver organizzato l’ormai noto Jazz Festival. Ma i tagli che ne sono ahimè seguiti, l’hanno fatto diventa un “misero” evento chiamato Narrazioni Jazz – poca cosa rispetto al programma del precedente. E che dire del Festival Fringe e del Classic Music Festival previsti per il Lingotto di Torino? Anche questi sono “spariti” nel nulla. E pensare che il successo del festival di musica classica aveva ottenuto un grande successo di pubblico…
Per colpa di chi?
Tanto per rimanere in tema di musica, una vecchia canzone di Zucchero Fornaciari recitava proprio «Per colpa di chi…?». Ma, in questo caso, parliamo di eventi gastronomici – tanto cari ai torinesi. Bene. Se qualcuno lo ricorda, una volta c’era lo Street Food Parade al Parco Dora (rassegna di gran successo) che, anche questo, è sparito nel nulla. E poi la Festa dei Cuochi… che se n’è anch’essa andata da Torino. Ma se c’è, di chi è la colpa? Le voci che circolano intorno ai motivi per cui queste e altre manifestazioni hanno abbandonato Torino parlano di intralci burocratici, lungaggini e altri “ostacoli” di vario tipo. In sostanza, come è accaduto per il Salone dell’Auto, qualcuno negli uffici delle varie amministrazioni ci avrebbe messo lo zampino. Solo che così, lo zampino, ce l’hanno rimesso i torinesi che restano orfani di tante interessanti manifestazioni.