Torino che non va
Periferie dimenticate. In via Pietro Cossa ci sono cittadini di Serie B?
Un’area degradata, che è stata più volte segnalata dai cittadini. L’associazione Giustizia e Sicurezza chiede all’amministrazione Appendino un intervento urgente
TORINO – «Diversi cittadini ci hanno segnalato situazioni di degrado, presenti nell’area degli interni 280 di via Pietro Cossa, a Torino. Abbiamo riscontrato, in seguito ad un nostro sopralluogo con i diretti interessati, il marciapiede inagibile, a causa delle radici di un albero fuoriuscite dall’asfalto, il pavè dell’area gioco rovinato, al pari di uno strumento ludico, usato dai bambini, che presenta una corda che giace a terra», lo dichiarano, in una nota congiunta, Paolo Biccari e Marco Paganelli, fondatori e responsabili dell’associazione Giustizia & Sicurezza, realtà che conta un migliaio di simpatizzanti sul territorio, insieme ad Armando Monticone, presidente del circolo l’Aquilone di Legambiente.
Richiesta di intervento urgente
Chiediamo all’amministrazione Appendino un intervento urgente, ricordando che le tasse sono pagate anche in periferia dove i residenti vengono trattati ingiustamente, sempre più spesso, come persone di serie B», conclude la nota.
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