Trasporti
Attenzione alla nuova ordinanza di Cirio per i mezzi pubblici del Piemonte: da domani cambia tutto
Da domani, venerdì 10 luglio, cambia tutto sui mezzi pubblici in Piemonte. Ecco la nuova ordinanza del governatore Alberto Cirio
PIEMONTE – A partire da domani, venerdì 10 luglio 2020, cambia la modalità di utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico: tram, bus urbani ed extraurbani, treni. Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ha infatti firmato una nuova ordinanza che detta le regole per le aziende di trasporto e per i passeggeri.
Il distanziamento sociale
La prima cosa che cambia è la capacità di carico dei mezzi pubblici, che passa al 100%, a eccezione di quelli di Torino. La seconda, non meno importante, è che decade l’obbligo di distanziamento sociale. Ma permane l’obbligo di indossare la mascherina. Le stesse misure si applicano ai taxi.
Conformarsi alle altre Regioni
La nuova ordinanza arriva dopo che si era aperto uno scontro con il Governo Conte riguardo le ordinanze rese da altre Regioni, come per esempio la Liguria che aveva abolito il distanziamento sociale. Accadeva così che i viaggiatori piemontesi partivano dalla propria regione dovendo mantenere la distanza di sicurezza, per poi arrivare in Liguria senza doverla più mantenere. Una situazione che nelle scorse settimane ha creato non pochi problemi e disagi, specie nel weekend con i cosiddetti Treni del Mare.
Se il Governo non interviene
Cirio e l’assessore ai Trasporti Marco Gabusi hanno più volte sollecitato una presa di posizione del Governo. Se questi non avesse agito nell’uniformare la regola per il Paese, allora la Regione Piemonte avrebbe “fatto da sé”. E così è stato. Da domani, come detto, su treni e bus extraurbani, così come taxi e trasporto “con conducente”, viene meno l’obbligo di distanziamento sociale.
Per i passeggeri permane tuttavia l’obbligo di indossare la mascherina e coprire naso e bocca. Nella stazioni, infine, possono essere effettuati controlli sul rispetto delle regole. Saranno presenti anche postazioni per la distribuzione di disinfettante. Di preferenza, è suggerito l’acquisto di biglietti online.
L’eccezione di Torino
A Torino i mezzi di trasporto pubblico potranno viaggiare al 60% della loro capienza. Non c’è più l’obbligo di distanziamento da seduti, ma rimane quello verticale e di indossare la mascherina. Il gruppo Gtt Torino, in questi giorni ha pubblicato un avviso, che spiega nel dettaglio quanto avverrà dal 10 luglio sui mezzi pubblici urbani: «Da venerdì 10 luglio sarà consentita la ripresa a pieno carico del trasporto pubblico nelle linee extraurbane limitatamente ai posti a sedere, secondo quanto stabilito nel Decreto della Regione Piemonte n. 75 del 3 luglio 2020, alla luce dei positivi riscontri dei monitoraggi in atto con funzione di controllo dell’epidemia da Covid-19. Sarà quindi di nuovo possibile occupare tutti i posti a sedere presenti sui bus extraurbani e sui treni delle linee sfm1 e sfmA, ma non sarà consentito ai passeggeri di viaggiare in piedi. Resta l’obbligo di indossare la mascherina».
Immagine di copertina rappresentativa. Credit: pixabay-Free-Photos
Carlo barontini
11 Luglio 2020 at 19:35
Ottima