Trasporti
Servizio Ferroviario Metropolitano Torino e pendolari: ci sono grandi novità da Trenitalia
Trenitalia si aggiudica il Servizio Ferroviario Metropolitano (SFM) e promette più collegamenti e servizi per i pendolari. Sarà vero?
Per i prossimi dieci anni, prorogabili di altri cinque, il Servizio Ferroviario Metropolitano (SFM) passa a Trenitalia, dopo che l’azienda si è aggiudicata il servizio, dopo la defezione di GTT-Arriva. Promessi più collegamenti e servizi per i pendolari.
Al lavoro e a scuola in treno
Sono molti i pendolari che ogni giorno prendono il treno per recarsi al lavoro o a scuola, spesso sobbarcandosi di difficoltà legate non solo agli spostamenti, ma anche a diversi problemi che possono insorgere nel servizio di trasporto: ritardi, treni troppo affollati, disagi, scomodità e così via. Ma, secondo quanto emerso da alcune rassicurazioni, tutto questo potrebbe migliorare nei prossimi anni: come per esempio, il completo rinnovo della flotta di mezzi da parte di Trenitalia entro il 2022.
Aggiudicazione provvisoria ma…
Sul fronte mobilità regionale, dopo la defezione di GTT-Arriva, l’Agenzia per la Mobilità Piemontese ha comunicato l’aggiudicazione provvisoria del SFM a Trenitalia. L’azienda del Gruppo Ferrovie dello Stato ha presentato un’offerta che garantirebbe più collegamenti, più servizi e massima integrazione ferro-gomma per i pendolari. Trenitalia, aggiunge così la gestione dei servizi ferroviari in Piemonte, dopo essersi aggiudicata quelli di Emilia-Romagna e Valle d’Aosta. Un tassello che si va ad aggiungere al piano di gestione del trasporto ferroviario della penisola che, negli ultimi anni ha fatto passi notevoli nell’aumentare il numero e la qualità dei servizi. Ora non resta che attendere che le migliorie e i vantaggi promessi siano resi effettivi.
marinella dell'isola
29 Maggio 2019 at 11:35
era ora Torino come un paesetto di provincia invece che una citta’ eppoi apprendere che grazie a questo arrivera’ la metropolitana a Venaria e alla Reggia mi ha davvero confortata!!!!!!
Giacomo
29 Maggio 2019 at 11:42
Alla fine quali sarebbero le novità?