Torino, odissea a bordo dei bus GTT: un continuo verificarsi di guasti, fermi e… climatizzatori KO

Viaggiare su un mezzo pubblico a Torino, e in particolare sui bus, pare sia come partire per un’odissea. Si parla infatti di oltre 100 segnalazioni ogni giorno da parte di clienti e anche autisti che parlano di guasti, disservizi, malfunzionamenti e – specie in questi giorni di caldo – di condizionatori fuori uso che trasformano i bus in forni. In mezzo a tutta questa bagarre, la GTT rassicura che a settembre arriveranno 74 nuovi mezzi che, si spera, miglioreranno il servizio.

Subissati dalle chiamate

Nei giorni scorsi, quando a farla da padrone era il caldo asfissiante – tanto che un passeggero di un bus è stato colto da un attacco di epilessia – la centrale operativa di GTT è stata subissata da oltre cento chiamate al giorno a causa dei guasti dell’aria condizionata sui bus. Per questo, e a causa dei continui guasti, gli operatori non sono riusciti a stare dietro a tutto. I dati sconfortanti sono stati rivelati dalle Rsu aziendali che, nell’ultima settimana hanno eseguito dei controlli ai climatizzatori degli autobus, proprio per vagliare se questi potevano reggere al gran caldo che aveva colpito il capoluogo piemontese, mettendoli a dura prova. I risultati, come si prevedeva, sono stati tutt’altro che positivi.

Le linee più colpite dai guasti

Già a mettere a dura prova il parco automezzi di GTT erano stati i continui incendi che si sono verificati durante tutto l’anno. Ora ci si è messo il gran caldo e i climatizzatori KO. Secondo i dati, a essere più colpite dai guasti di questi giorni sono state le linee fanno capo al deposito “Nizza” di corso Bramante e quello “Tortona”. Gli autobus colpiti dai guasti ai climatizzatori rendevano impensabile poterci viaggiare sopra, tanto era il caldo all’interno. E proprio a seguito delle numerosissime segnalazioni e lamentele giunte alla centrale operativa della GTT, i sindacati hanno voluto vederci chiaro. Secondo la UIL, soltanto nella giornata di giovedì scorso ci sono stati ben 200 guasti. Con quattro veicoli di fila della linea 18 che si sono fermati e sono stati riportati in deposito. Non solo avevano il clima fuori uso, ma il motore surriscaldato al limite rischiava di prendere fuoco – come già successo più volte. I disagi per i clienti non si contano.

Emergenza bus

Non solo la giornata di giovedì è stata “nera” ma, secondo quanto emerso dall’indagine dei sindacati anche venerdì non è stata da meno – con il già citato caso del passeggero che ha avuto una crisi epilettica sul bus 57, con un’emergenza che non è stato possibile gestire dalla centrale operativa – a causa dell’affollamento di chiamate per i guasti. I bus interessati dai guasti sono stati richiamati nei depositi, messi poi a posto sono rientrati in servizio. Ma i giorni seguenti si sono ripetuti gli stessi episodi, provocando altri disagi. La situazione, si dice che dovrebbe tuttavia migliorare con l’arrivo di 4 nuovi bus Mercedes prevista per il prossimo settembre. Speriamo.