Grande successo del bouns 3×1 in Piemonte: pioggia di acquisti

Il Piemonte è meta gradita per molti turisti, stando al grande successo del voucher o buono vacanza voluto dalla Regione. Ma non solo. Perché il Piemonte piace anche ai piemontesi. E tutti insieme lo dimostrano sfruttando la possibilità di trascorrere tre notti al prezzo di una presso i 400 hotel, alloggi, campeggi, agriturismi, B&B che hanno aderito all’iniziativa.

Un grande successo

Le cifre parlano chiaro: con oltre 1.000 voucher venduti in una sola settimana (pari a una media di almeno 2.000 persone), l’iniziativa della Regione Piemonte per rilanciare il turismo dopo il lockdown è stata un successo. Che si confermerà ulteriormente in queste settimane con un trend in salita. Se ancora non si sa cos’è e come funziona il voucher vacanze, basta fare clic QUI per trovare tutte le informazioni.

Un vantaggio immediato per tutti

I voucher funzionano: questo il pensiero del presidente Alberto Cirio, del vicepresidente Fabio Carosso e dell’assessore al Turismo, Cultura e Commercio, Vittoria Poggio. «I voucher funzionano – commentano – perché offrono un vantaggio immediato e consistente a chi li acquista e allo stesso tempo immettono risorse reali e istantanee nel nostro sistema turistico e ricettivo, che è uno dei settori più colpiti dalle conseguenze dei mesi di chiusura. Adesso che siamo ripartiti, però, il Piemonte è pronto ad accogliere i turisti di ogni parte del mondo con la sua ospitalità “singolare”, come dice il claim della nostra campagna di promozione. Significa la certezza di una vacanza in sicurezza in luoghi unici e dalla bellezza suggestiva e mai scontata».

Frutto di un lavoro importante

Il voucher – sottolinea una nota della Regione – è frutto di un importante lavoro di squadra voluto e realizzato dalla Regione Piemonte in sinergia con VisitPiemonte (la società in house per la valorizzazione del territorio) e in collaborazione con Unioncamere, Agenzie turistiche locali, Camere di commercio e Consorzi turistici sotto la regia di Piemonte Incoming.

I più prenotati

Dopo la prima settimana di vendita del voucher si delineano già le prime classifiche. Tra luoghi più quotati si profila il Lago Maggiore, che ha raccolto 200 prenotazioni per 50 settimane di vacanza. Buon successo anche per le colline Unesco di Langhe Roero e Monferrato. Stessa cosa per le montagne Cuneesi e per Torino con le sue valli. Gran successo anche per gli agriturismi – specie quelli con piscina.

Quali turisti

Sempre secondo le vendite dei voucher si scopre che non solo l’iniziativa è stata molto apprezzata dai turisti provenienti principalmente da Paesi vicini come Svizzera e Francia, ma anche da Regioni italiane come Lombardia, Liguria, Veneto. Infine, sono molti anche gli stessi piemontesi che vogliono riscoprire e apprezzare ancora meglio la propria regione.

I numeri del successo sino a ora

Facendo due conti, si scopre che degli oltre mille voucher venduti, la quasi totalità è per camere doppie – per cui i turisti sono più di 2.000. E, si parla di oltre 6.000 pernottamenti in meno di una settimana. Il prezzo medio dei voucher acquistati è di 90 euro a notte per una camera doppia, per cui il valore è al momento di oltre 90mila euro. Questo, moltiplicato per tre, porta il valore complessivo dei pacchetti venduti a circa 300mila euro. La Regione Piemonte ricorda che i voucher possono essere acquistati sino al 31 agosto 2020, ma saranno utilizzabili fino al 31 dicembre 2021.

Immagine di copertina credit: Regione Piemonte