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I 5 più bei luoghi da vedere intorno a Bergamo in un weekend
Idee per una gita fuori porta da Torino: i cinque luoghi assolutamente da vistare nei dintorni di Bergamo per cui basta, e vale, un weekend
Per una gira fuori porta da Torino, una meta da tenere in considerazione è Bergamo, città di per sé luogo affasciante, con i suoi borghi delle “due città”: quella alta e quella bassa. Senza dimenticare le bellezze artistiche, culturali e storiche come, per esempio, le Mura Venete – Patrimonio dell’Unesco. Ma Bergamo è anche dintorni, anch’essi affascinanti e tutti da scoprire, anche in un solo weekend. E per farlo nel modo più semplice e pratico basterà andare su Cozycozy per trovare la migliore sistemazione per il proprio weekend alla scoperta dei dintorni di Bergamo.
5 luoghi 1 weekend (o anche più)
Come detto, Bergamo è fatta anche di dintorni, che valgono una gita fuori porta per passare un weekend all’insegna della natura, la cultura, lo svago e la buona tavola. Scopriamoli insieme.
CRESPI D’ADDA, il villaggio dell’Unesco nato come fabbrica operaia
Alle porte di Bergamo c’è il Villaggio Operaio di Crespi d’Adda, frazione del comune italiano di Capriate San Gervasio. Nato dal sogno di Cristoforo Benigno Crespi che, nel 1877, era alla ricerca di un luogo dove costruire una fabbrica per la filatura del cotone. E lo trova proprio qui, dove prima c’era una landa selvaggia circondata da tre confini naturali: i fiumi Adda, Brembo e Fosso Bergamasco. All’epoca il terreno trovato da Crespi era diviso in lotti appartenenti a due differenti Comuni confinanti: il Comune di Canonica d’Adda e il comune di Capriate d’Adda. Dopo aver visionato il terreno, la decisione e l’acquisto di 85 ettari su cui sarebbe sorto il Villaggio Operaio di Crespi d’Adda, che avrebbe sfruttato le acque del fiume Adda e del naviglio Martesana – che conduceva alla vicina Milano. Nel lontano 1889, i primi abitanti del Villaggio sono 600, di cui 140 bambini e ragazzi, mentre gli adulti (per lo più contadini) diverranno gli operai della fabbrica di tessitura.
Il progetto di Cristoforo Benigno Crespi fu un grande successo, che portò l’imprenditore a costruire proprio lì una villa Castello, che fu abitata dalla famiglia dal 1894 fino al 1930, quando iniziò il declino del settore tessile. Lo stabilimento verrà chiuso nel 2003. Ma il 5 dicembre 1995 il Villaggio Operaio di Crespi d’Adda viene inserito nella lista UNESCO dei siti Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
Visitare il Villaggio Operaio di Crespi d’Adda
Oggi chiunque può visitare il Villaggio Operaio di Crespi d’Adda e scoprire il suo fascino, fatto di storie di vita e di lavoro, ma anche di sogni. La visita al Villaggio è libera oppure ci si può affidare a una visita guidata attiva nei weekend, ideale per assaporare tutta l’atmosfera di questo paese perduto nel tempo.
Come raggiungere Crespi d’Adda
Crespi è in provincia di Bergamo, e più precisamente nel territorio detto Isola Bergamasca. Si raggiunge per mezzo dell’autostrada A4, con uscita a Capriate. Da lì, occorre procedere in direzione Trezzo per poi seguire le indicazioni. Poco prima del fiume Adda si troverà la deviazione per Crespi. Attenzione, perché nei weekend non si può arrivare a Crespi con l’auto, ma bisogna lasciare il proprio mezzo nei parcheggi e raggiungere il villaggio a piedi, ma bastano pochi minuti.
CLUSONE IN VAL SERIANA, bandiera arancione del Touring Club Italiano
Circondato dalla natura intatta delle Alpi Orobie c’è Clusone, uno tra i più importanti centri culturali della Val Seriana (BG). Metà ideale per una gita fuori porta di un weekend, Clusone è un luogo dove possibile trovare sia relax che svago. Gli amanti dell’attività fisica o sportiva apprezzeranno i numerosi sentieri dedicati al trekking o alle escursioni con la Mtb.
Clusone però è anche storia, arte e cultura, gastronomia. Assolutamente da vedere sono gli affreschi dell’Oratorio dei Disciplini di epoca medievale, ma anche l’orologio astronomico Fanzago, che dopo 400 anni è ancora perfettamente funzionante. Clusone si fregia di essere stata meta di personaggi illustri, tra cui Giuseppe Verdi, che era solito frequentare il salotto della Contessa Maffei.
Come raggiungere Clusone
Per arrivare a Clusone da Bergamo occorrono circa 40 minuti, mentre da Milano ci vuole circa un’ora e venti minuti. Da Milano, si raggiunge per mezzo dell’autostrada A4 con uscita a Bergamo, dopo di che bisogna seguire le indicazioni per la Valle Seriana. Da Bergamo, si va sino al Rondò delle Valli per poi seguire le indicazioni sempre per la Valle Seriana.
GROMO, lo scrigno del ferro
Gromo si trova nell’alta Valle Seriana e racchiude secoli di storia, segnati dal clangore dei magli per la produzione delle lame per le armi bianche – che hanno fatto di questo Comune una sorta di piccola Toledo. A Gromo è possibile ancora oggi annusare nell’aria un sentore di legno, di ferro, di acqua ribollente. Le cime delle Prealpi Bergamasche che la circondano la rendono affascinante e ci ricordano che la natura avanza: ne sono testimone i binari morti delle miniere di ferro e la storia con l’inondazione del 1666 che ha cancellato la sua fiorente attività.
Ma oggi Gromo è conosciuta per il trekking e i percorsi escursionistici, per la pesca sportiva lungo il fiume Serio e il torrente Goglio. E poi le passeggiate nel Parco delle Fucine o la caccia fotografica nella natura selvaggia. Gli sportivi apprezzeranno il bob estivo o d’inverno gli sport praticabili sulle piste di Spiazzi di Gromo, una delle stazioni sciistiche più note del Bergamasco.
Come raggiungere Gromo
Gromo si trova in Alta Val Seriana. Arrivando da Bergamo bisogna imboccare la strada che porta alla Val Seriana. Da Milano, prendere la A4, uscita Bergamo, e poi seguire le indicazioni per la Val Seriana.
CLANEZZO (UBIALE E CLANEZZO), borgo medievale e dei ponti
All’imbocco della Val Brembana c’è Ubiale Clanezzo, composto da due borghi (Ubiale e Clanezzo), ameni luoghi dall’atmosfera medievale così reale che sembra di fare un viaggio nel tempo. Nell’antico borgo di Clanezzo ci sono tante romantiche costruzioni da visitare: primo il Ponte di Attone sul torrente Imagna, poi il Ponte Sospeso (la passerella sul Brembo), ma anche il Porto, l’antica Dogana Veneta, il Mulino, il Castello (XVII secolo), il Maglio e le due chiese.
Come raggiungere Clanezzo
In genere sulle indicazioni stradali è più facile trovare Ubiale piuttosto che Clanezzo. L’antico borgo dista circa 16 km Bergamo. Da qui seguire le indicazioni per la Val Brembana, una volta arrivati all’altezza di Sedrina c’è uno svincolo che indica la direzione per Ubiale.
SAN PELLEGRINO, il centro termale famoso in tutta Europa
In provincia di Bergamo, nella Val Brembana, c’è San Pellegrino Terme: un nome che almeno una volta nella vita si è sentito, anche se non si abita al Nord. San Pellegrino però è conosciuta non solo per le acque termali ma anche per i suoi edifici in stile liberty che richiamano ogni anno migliaia di turisti. Quanto a natura, poi, la montagna (con le Prealpi Orobiche) offre numerosi spunti di relax o escursionistici: famose, per esempio, le sue grotte. C’è anche una funicolare.
San Pellegrino, con le sue rinomate Terme CQ realizzate nel 1840, è una località turistica famosa, così come sono altrettanto famose l’acqua minerale e le bibite San Pellegrino. A San Pellegrino Terme troviamo anche il prestigioso Casinò municipale e il Grand Hotel.
Come per gli altri borghi e paesi intorno a Bergamo, anche questa località è terra di specialità enogastronomiche come vini, formaggi, salumi, la famosa polenta, i dolci e altro ancora.
Come raggiungere San Pellegrino Terme
Chi parte o arriva da Bergamo dovrà dirigersi verso Villa d’Almè, seguendo le indicazioni per la Val Brembana. Da Milano si arriva con l’autostrada A4, uscita Dalmine. Da qui, si prosegue lungo la Statale seguendo le indicazioni per la val Brembana e poi per San Pellegrino Terme.