Santuario e Basilica di Oropa riaprono dopo i restauri

BIELLA – Sono durati ben quattro anni i laboriosi interventi di restauro della Basilica Nuova di Oropa (BI). E ora sono finalmente terminati. Per l’occasione della riapertura, il 30 agosto 2020 sarà celebrata una messa pomeridiana, anche in occasione della ricorrenza della V incoronazione della Madonna Nera rimandata a causa dell’emergenza Covid.

Una gioia, la riapertura

«Questo sarà un gesto che unirà la devozione alla Vergine Nera alla gioia per la riapertura al culto della Basilica Superiore», spiega il vescovo di Biella, monsignor Roberto Farinella. Nel frattempo, Diocesi e Santuario stanno mettendo a punto il programma della giornata del 30 agosto con la Sacra Effigie della Madonna che verrà portata in processione dal Sacello.

Sperando nella fine dell’emergenza

«Valutando che le circostanze non avrebbero potuto permettere una celebrazione comunitaria e con la partecipazione di tutti – prosegue Farinella – invitiamo a proseguire il cammino iniziato tre anni fa, augurandoci di poterlo concludere con un’Incoronazione da celebrarsi nel 2021, a emergenza auspicabilmente terminata».

Il Santuario di Oropa

Oropa si trova a una dozzina di chilometri a nord di Biella, a circa 1.159 metri di altitudine. Il Santuario è sito in un magnifico anfiteatro naturale tra le Alpi Biellesi. Qui, oltre al Sacro Monte di Oropa, troviamo la chiesa originaria – sorta sulla base di un antico sacello – e l’attuale Santuario, in cui trovano posto diverse strutture destinate all’ospitalità di fedeli e turisti. Fu papa Pio XII nel marzo 1957 a elevarlo alla dignità di Basilica minore. Il Santuario oggi è patrimonio dell’umanità dell’Unesco, come parte del sistema dei Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia.

Per maggiori informazioni e per il programma, visitate il sito dedicato al Santuario di Oropa.

Immagine di copertina credit: wikipedia-Davide Papalini